La Gino Bartali vi aspetta!

bartali

Gino Bartali è stato tutto; un grandissimo campione, forte, onesto, quasi mai felice, e quasi sempre imbronciato, che amava portare i segni della fatica e della sofferenza, tanto da essere definito “uomo di ferro”.

In tanti lo ricordano ancora per quella celebre frase: “E’ tutto da sbagliato, è tutto da rifare”.

L’organizzazione del Meeting Nazionale di società per giovanissimi, l’asd Montecatini terme e sport, con la collaborazione Tecnica del Folgore Bike , lo ricorderanno il 29 giugno a Montecatini Terme con una gran fondo cicloturistica lungo le strade della Valdinievole. Un’occasione da non perdere per chi ama la bici.

Carissimi vi invito tutti a partecipare alla Gino Bartali del 29 Giugno, sarà l’occasione per pedalare tutti insieme tranquillamente in compagnia e allegria… e poi tutti al pasta party per ricordare Gino Bartali.

Considerando che per ai primi 200 l’ organizzazione regalerà un maglia tecnica commemorativa, non perdete tempo!

Il costo dell’iscrizione è € 15,00 fino al giorno 2 giugno p.v

Questo è il link dove potete prendere visione dei percorsi e del regolamento http://montecatiniterme2014.it/cicloturistica-iscrizione/

Iscrizione on line nel sito SDAM

http://www.mysdam.it/store/data-entry_29575.do

Cercate di non mancare! Vi aspettiamo

Oropa_ Giro d’Italia 2014

24052014163Bellissima giornata ieri per noi cicloamatori, grazie all’arrivo di tappa del Giro d’Italia al Santuario di Oropa migliaia di cicloamatori si sono dati appuntamento sulle strade biellesi per vedere il passaggio della mitica “carovana rosa”, alcuni hanno preferito approcciare le erte salite dell’ Alpe Noveis, altri sono andati verso Bielmonte…. noi abbiamo scelto l’arrivo al Santuario.

L’allegria della gente festosa lungo tutta la salita ha scortato il serpentone multicolore di appassionati che, accompagnati chi dalla fedele specialissima, chi dalla fidata mountain bike, risaliva i dodici km di salita che separano Biella da Oropa con alcuni tratti in cui la pendenza si faceva decisamente impegnativa.

24052014157Dobbiamo riconoscere che la macchina del Giro ha raggiunto livelli di efficienza organizzativa davvero elevati considerando che in giornata ti montano e rismontano tribune, stand, kilometri di transenne e di cavi elettrici, schermi gigante dai quali seguire la tappa e mega impianti audio…. veramente uno spettacolo nello spettacolo. Tutto questo unito alla location davvero particolare del Santuario, con i suoi spazi verdi e tutti i servizi necessari a gestire la presenza di migliaia di persone.

Ringraziamo tutti coloro che hanno consentito tutto questo e ribadiamo che il ciclismo resta comunque uno sport sano, che richiede sicuramente un po di spirito di sacrificio ma che ricambia sempre con grandi soddisfazioni, e momenti di condivisione come questi ne sono la lampante dimostrazione.

Milano tra Riso e Vino _ Randonnèe Eurobici 18/05/2014

Coda alla timbratura prima della partenza

Coda alla timbratura prima della partenza

Provvidenziale fontanella a Groppello Cairoli per rinfrescarsi e riempire le borracce

Provvidenziale fontanella a Groppello Cairoli per rinfrescarsi e riempire le borracce

Abbiamo pedalato oggi la 1° edizione della Randonnée Eurobici_200 km definita “Milano tra Riso e Vino”. Forse proprio perché era la prima edizione, forse per la concomitanza con la mitica “Novecolli” o per chissà quale altro motivo alla partenza si sono presentati solo un centinaio di cicloamatori.

Ritrovo dalle 7,00 per la consegna dei tesserini da timbrare nei punti di controllo e partenza con primo timbro alle 8,00. Lasciati andare i più forsennati, (partiti a 40 all’ora stile granfondo), abbiamo preso il ns. ritmo e ci siamo avviati verso la periferia ovest di Milano trascinandoci dietro un bel gruppetto che aumentava mano mano ci si fermava ai semafori rossi. Finalmente usciti dalla periferia metropolitana dopo Corsico, Trezzano, Zibido e Lacchiarella arriviamo in aperta campagna e stabilizziamo l’andatura sui 34/35 all’ora, pensando ai 190 km che ancora ci aspettano. Andatura che aumenta dopo il 50° km fino a portarci, dopo il ponte sul Po di Belgioioso, all’inizio degli scollinamenti che si susseguono dal 70° km fino al 100° con G.P. della montagna posto al km 103 a quota 564 m. per poi affrontare una impegnativa discesa (causa le pessime condizioni del fondo stradale) che ci riporterà a riattraversare il Po verso il km 135. Da qui un susseguirsi di lunghi rettilinei in aperta campagna fino a piazza Ducale, al centro di Vigevano, per apporre il terzo timbro e successivo rientro a Milano. Per curiosità abbiamo percorso 211 km, con 1234 mt di dislivello alla media di 27,5 km/h

Più che buona l’organizzazione, nonostante la nuova esperienza, e ottimi e abbondanti sia il ristoro posto al km 82 sulle colline di Castana, (Casa Colombi), sia il pasta party finale accompagnato da ottimo vino.

Torneremo il prossimo anno sperando in una maggiore partecipazione. Ancora Grazie a tutti… e arrivederci alla prossima uscita. Buone pedalate a tutti.

Gionzana_cicloturistica “Associazione dei Sardi di Novara-Gionzana”

1105201410711052014112Abbiamo pedalato oggi la cicloturistica valevole per il Campionato Provinciale di Cicloturismo denominata “Associazione dei Sardi di Novara-Gionzana” organizzata in collaborazione con gli amici del 118 di Novara e l’A.S.D. Novara che Pedala.

L’ormai classico percorso porta da Gionzana attraverso la bassa Sesia fino a Grignasco, da qui lo scollinamento da Torchio a Boca lasciato ad andatura libera, raggruppamento presso l’Area attrezzata degli Alpini nei presso del Santuario ove si trova anche il punto di ristoro e rientro attraverso la valle dell’Agogna per un totale di circa 90 km.

Le condizioni meteo non promettevano nulla di buono, ci si aspettava qualche acquazzone che, fortunatamente, non è arrivato anzi, all’arrivo ha fatto capolino anche un timido sole. Buona l’organizzazione con adeguata scorta tecnica così come la premiazione, gestita dall’ormai onnipresente Angelo Tredanari, con la bella sorpresa della presenza di uno splendido “novantenne”, Vittorio Seghezzi, noto campione degli anni 50′ fu secondo nella Tre Valli Varesine nel 1949 e nella terza tappa del Giro d’Olanda nel 1955, e terzo al Giro del Veneto nel 1948, nell’undicesima e ventunesima tappa del Tour de France 1948 e nella dodicesima e quindicesima tappa del Giro d’Italia 1949. Tutt’ora di una lucidità e di una simpatia invidiabile.

Per la cronaca la premiazione ha visto classificarsi al primo posto la Cicloamatori Novara, seguita da Novara 95, Team Valli del Rosa e Cicloamatori Borgomanero

Prossimo appuntamento, per noi cicloturisti, domenica 25 a Tornaco, per il recupero del “Giro del Basso Novarese”. Buone pedalate a tutti.