Pochi, ma buoni!

Con oggi ci lasciamo alle spalle anche le festività Pasquali, tra grigliate e lauti pranzi si son visti pochi cicloamatori sulle strade di quest’ultimo week-end… ma quelli che non sono andati da nessuna parte in particolare una qualche sgambatina se la sono fatta… tanto per non perdere l’abitudine

Buone pedalate a tutti!

IMG_20190422_102609

Cicloturistica di San Valentino a Gavirate (VA)

Approfittando dell’anticipo di primavera che in questi giorni ci regala temperature miti, ideali per uscire in bici, ma reduci da qualche settimana senza pedalare, questa mattina abbiamo aderito a questa manifestazione “carina” che prelude l’uscita dall’inverno.

A una 40na di minuti di auto ci siamo recati in quel di Gavirate, dove l’A.S.D Berti ha organizzato un raduno cicloturistico denominatao “Pedalata di San Valentino” con andatura controllata attorno al Lago di Varese, “13° Trofeo Vittore Anessi a.m.”, dove il retro di una elegante pasticceria ospitava la location della manifestazione sia per quanto riguarda le iscrizioni che per l’ottimo e abbondante ristoro offerto dai proprietari della stessa.

scansione0027

La zona attorno a Varese è notoriamente patria di molti ciclisti professionisti e, pedalando da queste parti, si capisce facilmente perché queste terre siano fucina di campioni. Strade belle e larghe, contraddistinte da continui saliscendi dove, volendo, non mancano salite anche impegnative, e dove si incontrano continuamente gruppi numerosi di cicloamatori belli agguerriti…. fortunatamente il ns. gruppone composto dai 131 iscritti alla manifestazione procedeva ad andatura allegra, ma non troppo, concedendoci di parlare tranquillamente con i compagni vicini senza peraltro annoiarsi.

Niente da obiettare sull’organizzazione con quattro motostaffette oltre alla vettura di direzione gara, ambulanza e furgone scopa al seguito.

IMG_20190217_091156 - Copia

Pedalato sotto la prima neve

Brrhh!!! oggi il cielo coperto e l’assenza dei tiepidi raggi del sole ci ha fatto assaggiare veramente il primo freddo. Pedalare a – 2 °C se scaldati dai raggi del sole non è il massimo ma è sopportabile, ma se il cielo è coperto è come pedalare sempre all’ombra, spendi più energia per scaldarti che per andare avanti… se poi si mette anche a nevicare sei al top!

Anche oggi bella, ma fortunatamente breve, uscita in compagnia, anche se quelli più ragionevoli non si sono presentati al punto di raggruppamento. Ben presto al freddo si è aggiunta una pioggerellina gelata che ci ha consigliato di riprendere la strade del ritorno, senza allontanarsi troppo, che nel Gatticese si è trasformata decisamente in nevischio, invitandoci decisamente a rientrare alle proprie case alla ricerca di una sana doccia calda… e un po dolorosa.

IMG_20190127_110237

Un gruppo di irriducibili…

Buone pedalate a tutti, alla prossima!

 

Prime pedalate in compagnia

Le temperature ragionevolmente miti di questa prima parte del mese di gennaio non ci hanno impedito di continuare con le nostre uscite domenicali in compagni delle nostre bici. Dopo la sgambata nella bassa, o meglio nel medio novarese, della scorsa settimana che ci aveva portato a pedalare attraverso le campagne di Agnellengo, Morghengo e Sologno, passando dalla Badia di Dulzago, rientrando attraverso i vigneti di uva fragola del Mottoscarone (Suno) e costeggiando i campi da golf di Castelconturbia e la Clinica “Maugeri” di Veruno per mantenerci su strade secondarie, quasi prive di traffico veicolare, oggi siamo tornati ad ammirare gli stupendi scorci panoramici che si aprono costeggiando la sponda occidentale del Lago Maggiore, l’incantevole lago di Mergozzo ed il romantico Lago d’Orta.

Ancora una volta il mio pensiero è andato ai colleghi ciclisti che, residenti, per esempio, nella bassa milanese, tipo Lodi o Melegnano, tanto per indicare due località a caso ma ben conosciute e di facile localizzazione,6881519145_fd8df3f940_b o anche solo nel Tortonese dove in questi giorni gli alberi sono ricoperti da uno strato di brina ghiacciata che li rende bianchi come la neve avvolti da uno sfondo grigio di perenne foschia…. e mi si riempie il cuore di gioia pensando che, non ce ne rendiamo conto perché ci siamo cresciuti in queste zone, ma quanto siamo fortunati a vivere in questo piccolo angolo di Mondo!

IMG-20190113-WA0001

Grazie agli amici che mi permettono di assaporare questi momenti di condivisibile serenità… venite a pedalare con noi!

Prime anticipazioni dell’imminente inverno

Dopo le ultime settimane piovose, che sconsigliavano uscite in bicicletta, finalmente appare uno spiraglio di azzurro che ci invoglia a riprendere le solite uscite domenicali in compagnia.

Se una 15na di giorni orsono abbiamo affrontato ancora qualche saliscendi, (Sostegno e Cremosina), stamani la temperatura di 3 °C sconsigliava di sudare in salita per poi letteralmente “congelare” in discesa e, saggiamente, abbiamo ripreso a pedalare sui nostri laghi dove la temperatura resta sempre leggermente più mite.

Oggi Madre Natura ci ha chiaramente fatto capire l’imminenza del sopraggiungere dell’inverno. Delle maestose prealpi, guardando a nord del lago maggiore, non rimanevano che le basi collinari, in quanto tutto il resto era immerso dapprima in una grigia foschia che, a mano a mano che si alzava lo sguardo, si trasformava in possenti e compatte nuvole scure. D’altro canto, a Sud del lago, il cielo terso illuminato dai raggi tangenti del sole mattutino si rifletteva sullo specchio d’acqua leggermente increspato trasformandolo in una distesa argentata.

IMG_20181118_100621

 

Anche oggi una sana e fresca pedalata in compagnia… l’importante è farla seguire da una bella doccia calda… non si sa mai

Mangiare, bere e … pedalare

Abbiamo partecipato, nella serata di venerdì 16 novembre u.s., alla serata che si è tenuta presso la “Trattoria del Ciclista” in Borgomanero dedicata alla presentazione dell’ultimo libro scritto dal giornalista sportivo Beppe Conti dedicato ai “ristoranti del grande ciclismo”.

scansione0070Storie di ciclismo che si intrecciano con storie di cucina. Un viaggio attraverso l’Italia in cerca di locali che possano offrire entrambe le cose.Le corse in bicicletta, i campioni di un tempo anche lontano ed i piatti spesso originali da gustare assieme al racconto di imprese e di ricordi”

Tra i quaranta ristoranti citati spicca il locale storico Borgomanerese di via Rosmini, dove il Tiziano Godio è ben felice di rivangare le memorie del ciclismo locale dall’inizio del 900′, da Domenico Piemontesi allo zio Spirito Godio, da Pasqualino Fornara a Pippo Fallarini…

IMG_20181116_223819