L’A.S.D. Velo Club Valsesia, in accordo con la famiglia, ha deciso di dedicare una manifestazione sportiva amatoriale al prematuramente mancato rappresentante politico locale di fama internazionale Gianluca Buonanno, noto in zona per aver lasciato un’impronta positiva e significativa nelle principali città della Valle rilanciandone l’immagine in chiave moderna e ottimizzandone le funzionalità.

Purtroppo le avverse condizioni meteo della notte hanno segnato negativamente la partecipazione dei cicloamatori, (alle 6,30 stava ancora diluviando su gran parte della provincia!), e molte squadre hanno disertato la manifestazione. Noi stessi ci siamo presentati solo in tre… a pedalare una cicloturistica che, dopo una partenza incerta causata da una confusa comunicazione con ambulanza e motostaffette che, causa le precitate condizioni meteo, avevano disertato l’appuntamento, si è dimostrata veramente ben organizzata, con tanto di autoscorta da parte del servizio di Vigilanza Urbana prima di Borgosesia e poi di Varallo S. lungo tutto il percorso.

Molto bello il percorso, con salita a Fobello, abbastanza lunga ma mai dura, adatta alla preparazione atletica non esasperata del cicloturista, e ottimo il pasta party finale offerto a tutti i partecipanti, oltretutto in una location di tutto rispetto.

Grazie per la bella pedalata in compagnia… speriamo in un riconoscimento al valore dell’impegno profuso dal comitato organizzatore per il prossimo anno.

Buone pedalate a tutti… a domenica prossima  x “La Centovalli”

Notturna al Mottarone! Una salita nella leggenda…. alla quale hanno partecipato due ns. Soci, Antonio e Francesco. Scesi ad Orta con le loro specialissime hanno atteso con gli altri partecipanti l’arrivo del buio per poi partire alla volta di Miasino, Armeno e poi Mottarone. Salita amata ed odiata dai cicloamatori della zona, tanto spettacolare con le sue vedute panoramiche sui laghi

locali e su gran parte della catena delle Alpi, quanto impegnativa con i suoi tratti al 14 % di pendenza che non ti permettono di inventarti “ciclista”… ma che richiedono una preparazione fisico atletica di tutto rispetto.

Spettacolare dalla vetta la traccia delle mille lucciole che, ognuna con il suo passo, risalivano la tortuosa via verso il cielo nella notte senza luna…. poi d’improvviso un faro nella notte…

“Tel chi l’Antonio cal rampiga”

A fine salita una buona e meritata polenta ristoratrice… ottima scelta.

Un grazie ai partecipanti, agli organizzatori e agli amici che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione.