Salvaciclisti, la norma per tutelare chi pedala

20 marzo 2017

Presentato un disegno di legge per imporre agli automobilisti che sorpassano un ciclista una distanza laterale minima di 1,5 metri.
Salvaciclisti, la norma per tutelare chi pedala

PROPOSTA BIPARTISAN – I rapporti tra automobilisti e ciclisti non sono tra i migliori, con i primi ad criticare i secondi di ostacolare il flusso del traffico e i biker a replicare accusando chi guida il mancato rispetto degli utenti deboli della strada. Una conflittualità che spesso sfocia in incidenti dovuti, secondo il prefetto della Polizia di Stato Roberto Sgalla, “alle carenze della strada intesa come infrastruttura, all’intolleranza che registriamo in genere da parte degli automobilisti nei confronti degli utenti deboli della strada e al fatto che il legislatore non si è ancora fatto carico di tutelare il mondo della bicicletta”. Una mancanza, quest’ultima, al quale provano a rimediare 64 senatori di diversi gruppi parlamentari con il disegno di legge “salvaciclisti” pensato per modificare l’articolo 148 del Codice della Strada che regolamenta il sorpasso fissando ad 1,5 metri la distanza laterale minima da tenere in caso di superamento di un ciclista.

252 CICLISTI MORTI NEL 2015 – L’intento della proposta di Michelino Davico e dei sottoscrittori della norma sarebbe di ridurre il numero di ciclisti coinvolti in sinistri. I dati sugli incidenti sono, infatti, preoccupanti: nel 2015 le vittime su due ruote sono state 252, delle quali 149 decedute in incidenti con auto, 2 contro autobus, uno contro tram e 56 contro autocarri. Nel computo si devono sommare pure 17.437 biciclette danneggiate e 16.827 ciclisti feriti. I relatori ricordano pure che in ben 5.633 sinistri si sono verificati proprio durante la fase di sorpasso di un ciclo da parte di un veicolo a motore che ha provocato contatto o uno spostamento d’aria tanto rilevante da fare cadere la persona in sella. Oltre a favorire una maggiore sicurezza degli utenti deboli, il disegno “salvaciclisti” si conforma con l’adeguamento alle regole stradali già introdotte in altri paesi europei, come Francia e Spagna. Nel paese transalpino il Code de la Route prevede una distanza minima per il sorpasso di un metro in città e di 1,5 metri sulle strade extraurbane, nonché una segnaletica specifica per ricordare agli automobilisti le regole. In Spagna la violazione della distanza di “almeno 1,5 metri” è punibile con sanzioni fino a 200 euro e con la sottrazione di 4 punti dalla patente.

APPROVAZIONE ENTRO FINE ANNO?  – Il provvedimento presentato è soltanto una proposta che dà il via ufficiale all’iter parlamentare per l’approvazione del disegno di legge che è piuttosto lungo e, tra l’altro, prevede il passaggio alla Commissione Trasporti e Lavori Pubblici del Senato. L’obiettivo, comunque, sarebbe di approvare la norma entro fine anno, anche se potrebbe essere modificata nel corso dei vari passaggi alle Camere. Tra le possibili variazioni della norma c’è, ad esempio, l’introduzione della nuova distanza di sicurezza per il sorpasso di un ciclista nei quiz per ottenere la patente come suggerito dai responsabili della dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI), tra i sostenitori dell’iniziativa insieme alla Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB). A favore del provvedimento si sono espressi pure i campioni dei pedali come Gianni Bugno, Alessandro Ballan, Alessandra Cappellotto e Fabio Aru sottolineando l’importanza della norma come agonisti, utenti della strada e genitori di bimbi in sella alle due ruote. Rimane da chiarire l’entità della multa per chi non rispetta la distanza del sorpasso e, soprattutto, come rilevare lo spazio di 1,5 metri introdotto dalla norma.

-tratto da _al Volante_

la ‘Pedalata del Cuore’

Art. tratto da “Azzurra TV”

mergozzo pedalata del cuore

Befana in bicicletta con la sesta edizione della ‘Pedalata del Cuore’ organizzata da Marco Della Vedova e dal Funtos Bike. Obiettivo numero uno aiutare il ‘Progetto Rebecca’ che aiuta lo sport per i bambini. Annunciati al via i VIP del nostro ciclismo.

Si pedala la mattina dell’Epifania. Tornerà infatti venerdì 6 gennaio l’ormai classico appuntamento con la Pedalata del Cuore, giunta alla sesta edizione. Organizza Marco Della Vedova, esperto direttore sportivo e da ormai oltre un decennio parte fondamentale dell’organizzazione del gruppo RCS Sport che si avvarrà del sostegno del sempre attivissimo Funtos Bike diretto da Luca Buarotti. Importanti come sempre le finalità benefiche; tutto il ricavato verrà devoluto al Progetto Rebecca ‘Per lo sport dei bambini. Il ritrovo a Mergozzo è programmato per le 9.30 con la partenza alle 10.30 per affrontare un tracciato prettamente pianeggiante di 25 chilometri. Iscrizione ad offerta libera, gli organizzatori non hanno previsto nessun premio e alcuna classifica, l’intero ricavato sarà devoluto al Progetto Rebecca. Possibile, probabile, quasi certa, la presenza dei vip del nostro ciclismo. La manifestazione varrà anche come 2^ Ciclostorica del Vco, per bici d’epoca.

Gianluca Trentini

GF Alpi Biellesi: ora le iscrizioni

Sono aperte le iscrizioni alla terza edizione della Granfondo Alpi Biellesi – Sulle Strade del Giro del 2 luglio, che nel 2017 diventera’ gara agonistica. Fino al 31 dicembre ci si potra’ iscrivere a soli 25 euro sfruttando l’offerta di Natale.

Sono aperte le iscrizioni alla terza edizione della Granfondo Alpi Biellesi – Sulle Strade del Giro. La manifestazione, che nelle prime due edizioni è stata di carattere cicloturistico, nella prossima stagione farà il salto di qualità diventando agonistica. Con questo non vuole dimenticare le origini, e per questo motivo la granfondo in versione cicloturistica verrà mantenuta e migliorata, sfruttando in toto tutti i servizi di una granfondo agonistica.
Seconda novità è che la manifestazione biellese da quest’anno si corre sotto l’egida dell’Acsi, oltre a essere prova della neonata Coppa Cisalpina.
I percorsi da quattro diventeranno due e si snoderanno solo nella provincia di Biella. Anche in questo caso la granfondo non cambierà identità in quanto verranno mantenute le salite simbolo della manifestazione e il classico arrivo di Oropa, dove già sarà stata decisa la 14ª tappa del Giro d’Italia. I tracciati saranno: il granfondo di 124 kilometri con 3200 metri di dislivello e il mediofondo di 94 kilometri con 2400 metri di dislivello.
Saranno due percorsi molto esigenti che si snoderanno lungo le strade che hanno fatto la storia corridori come Pantani, Indurain, Tonkov, Ghirotto, Bruseghin e Battaglin. Storia, che come ormai svelato ufficialmente, continuerà anche nel 2017 con la 14ª tappa da Castellania a Oropa.
Come detto prima la Granfondo Alpi Biellesi – Sulle Strade del Giro manterrà l’anima cicloturistica permettendo ai meno agonisti di parteciparvi senza lo stress della gara. I percorsi saranno gli stessi come anche i servizi offerti, quello che cambierà sarà l’orario di partenza che avverrà cinque minuti dopo la partenza degli agonisti, e alla “francese”. Sfruttando il periodo natalizio, fino al 31 dicembre, ci sarà la possibilità di iscriversi a soli 25 euro, per poi passare a 30 euro per quattro mesi fino alla fine di aprile.

GF Novara rinnova i percorsi

La Granfondo Novara by Marcello Bergamo del 14 maggio sara’ valida sia per il Gran Trofeo Gs Alpi sia per la Coppa Lombardia. Novita’ per quanto riguarda i tre percorsi in programma.

La seconda edizione della Granfondo Novara by “Marcello Bergamo” si correrà il 14 maggio 2017 e vedrà lo svolgimento di tutte le operazioni preliminari proprio al centro della città. La grande novità saranno i tre percorsi, che verranno rinnovati e lungo i quali si attraverseranno la pianura tra le provincie di Novara e Vercelli, mentre le novità interesseranno le colline novaresi e le Prealpi Biellesi.

Nel particolare i tre tracciati saranno: il corto di 122 kilometri con 874 metri di dislivello, il medio di 147 kilometri con 1849 metri di dislivello e il lungo di 169 kilometri con 2184 metri di dislivello.

Serata finale Alpi Challenge 2016

Per coloro fossero interessati, Venerdì 30 settembre presso la discoteca Il Globo si terrà, festa e premiazioni Alpi Challenge 2016, al costo di 12 € si avrà la possibilità di cenare a buffet e di passare il resto della serata in discoteca.
Si ricorda di confermare la presenza ai propri Presidenti di Società!