Ci mangiano tutti… e alla fine siamo sempre noi a pagare l’incapacità dei ns amministratori

Variante di valico A1: i costi raddoppiano

18 marzo 2015
Secondo l’ad della società Autostrade le cause sono errori di fondo nella progettazione dell’importante opera autostradale tra Firenze e Bologna.
Variante di valico A1: i costi raddoppiano
ANCORA UNA VOLTA – Ancora un’opera pubblica con prezzi lievitati a dismisura, nonostante che si tratti di importi di grandissimo rilievo. Il lavoro in questione è l’ammodernamento della autostrada A1 tra Firenze e Bologna nei 65 chilometri tra Barberino del Mugello e Sasso Marconi. In pratica, l’opera che viene chiamata “Variante di valico” appunto perché oltre a creare la terza corsia in un tratto, per un’altra parte traccia un nuovo percorso di 37 km per l’arteria.
RADDOPPIO MILIARDARIO – Quando il lavoro venne avviato i preventivi parlavano di un costo complessivo di 3,5 miliardi di euro, ma sulla base delle necessità tecniche che sono emerse nel corso dei lavori oggi le previsioni sono di un importo attorno ai 7 miliardi. Il doppio.
FONTE AUTOREVOLE – A rivelarlo,  con argomentazioni circostanziate, è stato chi meglio di ogni altro conosce la situazione e l’evolversi dei lavori: l’amministratore delegato della società Autostrade, Giovanni Castellucci, chiamato a riferire sulla vicenda dalla Commissione Lavori Pubblici del Senato. Il manager di Autostrade ha parlato esplicitamente di “errori”, forse anche perché aveva buon gioco non essendo stato lui responsabile degli errori in questione.
ERRORI PROGETTUALI – Castellucci ha fornito anche la spiegazione di questo spropositato aumento dei costi. Alla base c’è l’errata valutazione da parte dei progettisti del rischio geologico, per cui l’opera è stata progettata in maniera che nel corso dei lavori si sono resi necessari e si rendono necessari interventi non previsti. Castellucci è stato esplicito: “io sono arrivato dopo, ma col senno di poi si deve dire che sarebbe stato meglio un percorso differente, più profondo, più in galleria”.
TEMPI LUNGHI – L’iter per la realizzazione della Variante di Valico iniziò nel 1997, ma i lavori della prima parte (Sasso Marconi-La Quercia) iniziarono solo nel 2002 e sono terminati da tempo. I lavori del tratto Barberino-La Quescia sono iniziati nel 2004 e non sono ancora conclusi mentre nel frattempo sono sorti diversi problemi di staticità del territorio.
PAGA AUTOSTRADE – L’amministratore delegato della società Autostrade ha tenuto a precisare che comunque i maggiori costi graveranno tutti sulla società stessa. Autostrade “non avrà remunerazione per l’extracosto della Variante di Valico: – ha dichiarato Castellucci –  sarà totalmente a nostro carico”. Ma che poi finirà con il rivelarsi sugli automobilisti attraverso i pedaggi.

Che dire…. COMPLIMENTI !!!

‘Bomba acqua’, allagata Borgomanero

‘Bomba acqua’, allagata Borgomanero

Strade e sottopassaggi sommersi, salvate da acqua donna e figlia

10 ottobre, 18:55

'Bomba accqua', allagata Borgomanero (ANSA) – BORGOMANERO (NOVARA), 10 OTT – Una ‘bomba d’acqua’ si sta abbattendo da circa mezz’ora su Borgomanero, comune della provincia di Novara a una decina di chilometri dal lago Maggiore. La violenta pioggia, mista a grandine, sta allagando strade e sottopassi. Le forze dell’ordine stanno chiudendo alcune vie del centro. Una donna, e la figlia di pochi anni, sono state estratte dall’auto su cui viaggiavano prima che venisse sommersa dall’acqua.

Un temporale di incredibile quanto insolita violenza ha colpito nel tardo pomeriggio di oggi la ns. cittadina.

I sottopassi sono stati immediatamente bloccati dall’acqua, viale Marazza sembrava un fiume in piena con l’acqua che saliva sui marciapiedi e poi giù lungo via Gramsci, con le poche persone a piedi che cercavano riparo sui gradini dei negozi. Via Caneto con trenta cm di acqua bloccata dai vigili… quando vedi queste scene trasmesse dai media pensi sempre che siano casualità… ma quando ci sei dentro ti rendi conto dell’impotenza di tutto il ns. sistema davanti a cinque minuti di sfogo della Natura. Impressionante!!!

 La pioggia, mista a grandine, si è scatenata all’improvviso. Allagato il reparto Dea dell’ospedale.

Sembra tutto passato… ora contiamo i danni.

 

GS Nazionale – Festa di fine stagione 2012

11112012801.jpgSi è svolta oggi, presso il Ristorante “Da Paniga” in Borgomanero, la Festa di fine stagione del GS Nazionale di Somma Lombardo.

Alla presenza di una ottantina di invitati il presidente Sergio Forchin ha riepilogato la serie di manifestazioni alle quali hanno presenziato i loro atleti . Veramente un gran numero di eventi, ricordiamo uno su tutti “il Cammino di Santiago “, 882 km in muntain-bike, da Roncisvalle a Santiago di Compostela.

Alla premiazione del campionato interno ha seguito la classica lotteria a premi offerti dagli sponsor per concludere una giornata trascorsa in serenità ed amicizia accompagnata dall’ottimo menù messo a disposizione dall’inesauribile Giancarlo Marcodini che ringraziamo ancora per la cordiale ospitalità.

Agli amici del G.S. Nazionale un arrivederci al prossimo anno… con tante nuove pedalate in allegra compagnia.

La “Super Luna”

Super Luna.jpgUna ”Super Luna”, la piu’ grande e luminosa dell’anno, avrebbe dovuto illuminare il cielo la scorsa notte, ma le avverse condizioni atmosferiche non ci hanno consentito di guardarla… riproviamoci questa notte. La ”Super Luna”, un termine coniato nel 1979, e’ la coincidenza di luna piena con il momento di massimo avvicinamento con la Terra. Confidando in un cielo sgombro da nuvole, in questo fine settimana sara’ possibile assistere alla particolare combinazione orbitale che portera’ il nostro satellite ad apparire il 14% piu’ grande e il 30% piu’ luminoso delle normali lune piene. (Fonte Ansa)

Come riconoscere un ictus cerebrale…

Durante una grigliata Federica cade.
Qualcuno vuole chiamare l’ambulanza ma Federica rialzandosi dice di essere inciampata con le scarpe nuove.
Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi.
Federica trascorse il resto della serata serena ed in allegria.
Il marito di Federica mi telefonò la sera stessa dicendomi che aveva sua moglie in ospedale.
Verso le 23.00 mirichiama e mi dice che Federica è deceduta.
Federica ha avuto un’ictus cerebrale durante la grigliata.

Se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un ‘ictus, Federica sarebbe ancora viva.
La maggior parte delle persone non muoiono immediatamente.
Basta 1 minuto per leggere il seguito:
Un neurologo sostiene che se si riesce ad intervenire entro tre ore dall’attacco si può facilmente porvi rimedio.
Il trucco è riconoscere per tempo l’ictus!!!
Riuscire a diagnosticarlo e portare il paziente entro tre ore in terapia.
Cosa che non è facile.
Nei prossimi 4 punti vi è il segreto per riconoscere se qualcuno ha avuto un’ictus cerebrale:
* Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);
* Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è una bella giornata) e non ce la farà;
* Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà solo parzialmente);
* Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la muove solo lateralmente è un segno di allarme).
Nel caso si verifichino uno o più dei sovra citati punti chiamate immediatamente il pronto soccorso.
Descrivete i sintomi della persona per telefono.
Un medico sostiene che se mandate questa è- mail ad almeno 10 persone,
si può essere certi che avremmo salvato la vita di Federica, ed eventualmente anche la nostra.
Quotidianamente mandiamo tanta spazzatura per il Globo, usiamo i collegamenti per essere d’aiuto a noi ed agli altri.
Sei d’accordo?

 

Tratto e riportato dal sito Funtos Bike

Buona Pasqua

pasquaa002.jpgL’ASD Cicloamatori Borgomanero Ristorante “Da Paniga”

 Augura a tutti una Buona Pasqua…. e tante serene pedalate in compagnia..