A distanza di sette mesi dal nostro primo incontro nelle “Terre Amatriciane” con gli Amici della Pro Loco di Amatrice, finalmente siamo giunti a concretizzare la prima fase del ns. progetto finalizzato a dare un aiuto concreto a queste popolazioni colpite duramente dall’evento  sismico, catastrofico, del 24 agosto 2016.

Nel Week-end  abbiamo avuto ospiti sul ns. territorio una rappresentanza di questo ente amico al quale è stato dedicato un concentrato di manifestazioni ricambiato ampiamente dall’evento clou di ieri sera, la mitica Amatricena, nella quale hanno cucinato per noi.

Venerdì sera, organizzata dall’Unpli e dalla Pro Loco di Borgoticicno, si è tenuto un’incontro presso la Sala Don Franco Boniperti con la presentazione dei progetti realizzati, presenti e futuri a favore di questi ultimi, con interventi del Sindaco di Borgoticino, di rappresentanti dell’amministrazione comunale nonchè del presidente della Pro Loco  locale, ed alla quale abbiamo dato un ns. piccolo apporto ricordando l’ esperienza della pedalata dello scorso mese di agosto che ci ha portato a toccare con mano la loro dura realtà.

Nella foto a lato vediamo un momento dell’evento di Borgoticino.

Sabato mattina ci siamo recati presso la “Teloni Poletti” dove abbiamo partecipato con Luigi, in rappresentanza della Pro Loco di Amatrice, ad una lezione velocissima sul montaggio e smontaggio della tensostruttura pronta per la spedizione e abbiamo visionato anche il container donato dalla S.I.A. che verrà utilizzato per la spedizione e per ritirare la stessa nei momenti di non utilizzo. Partenza prevista per giovedì p.v.

Successivamente ci siamo recati alla Palzola dove, come anticipazione sul gemellaggio di prodotti caseari che si sarebbe tenuto durante la cena, la delegazione ospite a potuto visitare i vari comparti di lavorazione con un cicerone d’eccezione… l’A.D. Sergio Poletti.

Pranzo offerto  dagli amici del gruppo “Terre della Croatina” presso la struttura del Centro Don Luciano Lilla a base di riso allo zola, polenta a tapulone in rappresentanza della cucina tipica locale e, mentre iniziavano i preparativi della serata, gli ospiti venivano accompagnati prima ad Orta, vero gioiello turistico locale incastonato tra le prealpi Cusiane, poi al “Museo delle attività contadine”, splendida realtà sita presso la casa parrocchiale di Santa Cristina ed aperto per l’occasione dagli amministratori locali.

E finalmente siamo giunti al momento tanto atteso, clou dell’evento, l’ Amatricena, dove i “ragazzi” della Pro Loco di Amatrice ci hanno stupito, cucinando per noi il loro piatto forte, un piatto semplice ed umile così come lo sono loro, dal sapore deciso e unico come il loro carattere, plasmato da quel loro territorio appenninico ancora immune dallo sfruttamento tecnologico e dove l’attività economica è ancora legata principalmente all’agricoltura ed alla pastorizia e, purtroppo, dove madre Natura continua ad infierire con drammatiche dimostrazioni di forza.

Ed è proprio grazie a questo loro carattere che hanno conquistato il nostro rispetto, e che siamo stati lieti di ospitare da noi e di offrire loro la ns. fattiva solidarietà appoggiando la loro causa e realizzando un gemellaggio tra il formaggio tipico della ns. zona, il Gorgonzola, ed il Pecorino di Amatrice.

Ringraziamo tutte le oltre 270 persone che hanno aderito all’iniziativa accettando l’invito a cena, gli sponsor Teloni Poletti, Palzola, Francoli per la degustazione, l’Umpli e la Pro Loco di Borgoticino per la fattiva collaborazione nell’organizzazione dell’evento ed in particolare il gruppo delle “Terre della Croatina” che ci ha ospitato presso la loro favolosa struttura in Santa Cristina. Non ultimi, ma assolutamente al primo posto nell’ordine dei ringraziamenti  gli AMICI della Pro Loco di Amatrice che, ancora una volta se necessario, ci hanno dato una lezione di vita che, sfruttando una citazione più volte risentita, “rimarrà a lungo nei nostri cuori”

GRAZIE A TUTTI