Pellegrinaggio Borgomanero _Roma:6° tappa

11/08/2016: CIVITAVECCHIA-ROMA (Città del Vaticano) km 81,00

Finalmente siamo in vista della meta… la prendiamo con giusta calma e, caricato per l’ennesima volta le valige sul furgone, ci accingiamo a raggiungere la Città Eterna lungo la IMG_20160811_085624Vecchia Aurelia, in parte litoranea sul mare, accarezzati da una leggera brezza mattutina che increspa leggermente la superficie del Tirreno, reso ancora più blu dal cielo terso. Procediamo abbastanza silenziosi, ognuno avvolto nei propri pensieri … ma tutti combattuti dalla stessa ambiguità: sereni, perché consci di aver raggiunto la meta; tristi, perché una bella avventura sta giungendo al termine.

Ma ben presto l’attenzione viene catturata dalla strada da percorrere contraddistinta dal traffico tipico delle grandi metropoli, la “Via Aurelia” che ci ha accompagnato fin dalla Liguria e che ci porterà nel cuore di Roma. Fortunatamente, avvicinandosi alla Capitale, le condizioni della massicciata stradale sono ottime, idem la banchina transitabile ottima per pedalare senza disturbare i mezzi di trasporto motorizzati… solo i continui saliscendi richiedono un costante impegno e continui cambi di ritmo che fiaccano i meno preparati.

Finalmente raggiungiamo il Bed & Breakfast dove scaricare il furgone e riprendere la via del centro città… questa volta accompagnati anche dai “Furgonisti” con le loro bike. Ci scorta Alessandro, (responsabile del Bed & Breakfast), con il suo scooter e in pochi minuti ci troviamo al cospetto del monumentale “Castel Sant’Angelo”, giusto il tempo di qualche scatto fotografico e ci dirigiamo verso la Basilica di San Pietro, qui ci rechiamo presso l’ufficio apposito per consegnare le credenziali dell’avvenuto pellegrinaggio e ci viene rilasciata la “Testimonium Peregrinationis”. Meta e obiettivo raggiunto.

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Approfittando della velocità di trasferimento che il mezzo a due ruote di cui siamo dotati ci consente, completiamo un anello nel centro storico della metropoli “toccando” i principali monumenti, da Piazza Venezia al Colosseo attraverso i

IMG_20160811_161251Fori Imperiali, per salire al Quirinale e ridiscendere a Fontana di Trevi, al Pantheon, a p.zza Navona, per poi rientrare al ns. albergo dove abbandoneremo le bici  per riprender la visita della città con mezzi pubblici.

Bella serata conclusa al “Maccaroni”, ristorante tipico ambito dai romani, situato in una laterale di Via del IMG_20160811_221937Corso, (Vicolo delle Coppelle). Sarà la fame… sarà la stanchezza… ma una  “Cacio e Pepe” così, non l’avevo mai assaggiata..squisita!

A domani …per il Tour four Roma !!!!

Pellegrinaggio Borgomanero_Roma: 5° Tappa

10/08/2016: ORBETELLO-CIVITAVECCHIA (km 108,5)

Forse una delle tappe più belle in assoluto, disturbata solo dalla presenza di un vento di Scirocco tanto fastidioso per i ciclisti, quanto caldo/umido. Tant’è che la mattina i panni lavati e stesi la sera prima non erano ancora assolutamente asciutti.

Sistemato una bici di scorta per lo sfortunato caduto ieri, ma fortunatamente incolume e ben determinato a completare il percorso sentendo ormai la meta sempre più vicina, ci siamo spostati verso il centro di Orbetello dove ci attendeva l’amico Sergio, residente in IMG_20160810_091741loco,  che ci ha fatto da guida accompagnandoci prima in un giro panoramico, quasi interamente su pista ciclabile, attorno all’Argentario e, successivamente, sempre su piste ciclabili e/o strade secondarie fino a Pescia Romana, lasciandoci nelle buone mani di un suo collega che ci ha accompagnato fino a Montalto di Castro, (ricordate la famosa IMG_20160810_121749Centrale Nucleare in fase di smantellamento, monumento gigantesco al fallimento della politica energetica italiana costruita sulle ceneri del nucleare). Lasciato l’amico  di Sergio ci siamo fermati per la sosta rifornimento e poi via… in direzione Tarquinia lungo la Litoranea per evitare il traffico pesante.

Molto bello e movimentato il tratto di costa fino a Civitavecchia, con spettacolari vedute sul litorale gremito di bagnanti in questa settimana pre ferragosto. Giunti all’albergo in orario accettabile abbiamo approfittato per un sano  e rilassante bagno in mare prima dell’ottima cena a base di pesce che ha chiuso in bellezza la penultima pedalata.

Pellegrinaggio Borgomanero_Roma: 4° Tappa

09/08/2016 : VADA – ORBETELLO ( km. 155 )

Tappa caratterizzata dai lunghi rettilinei e dal caldo. Dopo un tratto iniziale che, per evitare ove possibile il traffico motorizzato dell’Aurelia, ci ha portato nella zona balneare di Marina IMG_20160809_092033di Cecina, ci siamo trovati a percorrere una “ciclabile” di una decina di km immersa nell’omonima pineta,in parte, per circa 5 km, con fondo sterrato, e caratterizzata dall’essere accompagnati da un indescrivibile canto di cicale di esagerata intensità. La prima vera sosta l’abbiamo fatta a Follonica, IMG_20160809_112257dopo interminabili quanto noiosi rettilinei in pieno sole, dove ci siamo recati nel piccolo Duomo cittadino per l’apposizione del Timbro sulla     Credenziale, non trovando il parroco, altrove impegnato, abbiamo approfittato della presenza di un’ottima pasticceria… e del suo timbro. Giunti a Castiglione della Pescaia la spettacolare vista sul golfo IMG_20160809_141948ci ha decisamente rincuorati e abbiamo preso la ciclabile che corre a fianco della statale pedalando in sicurezza fino a Grosseto. Purtroppo dopo Grosseto l’Aurelia non è più accessibile alle bici, e ci siamo dovuti arrampicare sulle colline limitrofe percorrendo parecchi km in salita, a tratti anche impegnativa. Vuoi per il caldo, vuoi per il subentrare di una certa stanchezza generale in questo tratto abbiamo avuto anche l’univo incidente significativo dell’intero percorso, una scivolata in un tratto di discesa  che ha causato la caduta di due cicloamatori e la rottura di una bicicletta, fortunatamente senza gravi conseguenze alle persone.

Verificato la situazione e medicato l’infortunato, la presenza in zona del furgone scopa ci ha consentito di trasportane immediatamente il malcapitato al vicino punto di Pronto Soccorso di Orbetello per i controlli sanitari del caso, mentre il resto del gruppo proseguiva fino all’albergo prenotato dove un rinfrescante quanto tonificante bagno in piscina ci attendeva per concludere una delle giornate considerate a priori meno impegnativa, ma che in realtà è stata forse la più pesante dell’intero pellegrinaggio.