Medio fondo di Cicloturismo MEMORIAL FORNARA

Abbiamo condiviso oggi l’evento cicloturistico da sempre fiore all’occhiello dell’A.S.D. Cicloamatori Borgomanero, il “Memorial Pasqualino Fornara”, meglio conosciuto in gergo tra i cicloamatori locali come “La cicloturistica della Colma”.

Il percorso, leggermente modificato causa la chiusura per lavori del ponte a Rovasenda, si snoda partendo in leggera discesa dalla valle dell’Agogna fino al limite superiore delle risaie a Barengo, per attraversare le tipiche dolci colline cosparse di vigneti dei “colli novaresi” e discendere in Valsesia  a Fara N.se, attraversare il Sesia a Ghislarengo e risalire dolcemente da Rovasenda a Gattinara. Tratto di statale obbligato fino alla rotonda di Roasio e, da qui, scollinare a IMG_20160717_103843Sostegno per rientrare a Bornate dove ci aspetta un lauto ristoro a base di costate e frutta fresca.

Ripartiti lungo la S.S. della Valsesia, già intasata dal traffico automobilistico dei villeggianti domenicali, ci defiliamo in zona Isolella e passiamo sulla vecchia statale attraversando Quarona e Roccapietra fino al bivio per il passo della Colma. Tratto libero fino al passo (942 s.l.m.), circa 9 km intramezzati da un tratto in discesa dopo Civiasco che ha creato qualche problema di crampi ai meno allenati, e rinfresco al passo, dove sono stati rilevati i migliori passaggi dei concorrenti suddivisi in tre fasce d’età, successivamente premiati con una borsa di prodotti alimentari.

Rientro alla francese lungo percorso segnalato, con scorci sul lago d’Orta che da soli appagano della fatica precedente, e a gruppi scortati da motostaffetta, dopo aver percorso un totale di 116 km.

Consegna dei premi da parte di Luca Fornara, figlio del grande campione borgomanerese Pasqualino, alla presenza dell’Ass.re per lo Sport, dott. Pierfranco Mirizio.

Per completare la bella giornata in compagnia, pranzo sotto al tendone dei festeggiamenti di San Bernardo a base di un buon piatto di riso, preceduto da un bel prosecchino, assaggi di Palzola accompagnato dai vini dei colli novaresi offerti dalla cantina Lorenzo Zanetta, dolce e caffè, servizio degno delle migliori granfondo ( e qualitativamente di livello ben superiore!!)

Nonostante un problema tecnico ad una motostaffetta, ineccepibile l’organizzazione che ha comunque sempre garantito la gestione di tutti gli incroci con altre tre moto, servizio sanitario e furgone scopa al seguito, mantenendo il gruppo di padalatori compatto fino ai piedi del tratto libero in salita.

Tutto questo grazie al costante impegno della C.A. Borgomanero che pone prioritario la qualità del servizio offerto a qualsiasi scopo di lucro, ma che oggi, visto la scarsa adesione di pedalatori, (< 60), si deve chiedere fino a che punto vale la pena di adoperarsi per realizzare qualcosa di unico nel panorama cicloturistico provinciale senza ricevere in contraccambio un benchè minimo riscontro in fatto di partecipazione.

Nel ringraziare tutti coloro che hanno permesso il regolare svolgimento della manifestazione, il comitato dei Festeggiamenti di San Bernardo per l’ospitalità e i pedalatori, si coglie l’occasione per augurare a tutti buone e sane pedalate.