La Granfondo Selle Italia – Via del Sale

Emilia Romagna / Cervia

La Granfondo Selle Italia – Via del Sale sta gia’ preparando l’edizione del 3 aprile 2016, in cui festeggera’ i suoi 20 anni. Per l’occasione gli organizzatori stanno preparando numerose novita’. Il 1 ottobre aprono le iscrizioni a 45 euro.
Per l’occasione gli organizzatori stanno preparando numerose novità, a partire dalla grande serata di festa aperta a tutti, che aprirà il week end della gara: cena, premiazioni, spettacoli e testimonial del mondo del ciclismo di oggi e di ieri, per ripercorrere attraverso foto, video e aneddoti i vent’anni di storia della Granfondo Via del Sale. Saranno accolti alla serata come ospiti speciali, i vincitori di ogni edizione ed i ‘fedelissimi’ che hanno partecipato a tutte le venti edizioni. Speciale sarà anche il pacco gara, che conterrà un gadget tecnico celebrativo dell’evento. Un premio ulteriore andrà, poi, agli iscritti di vent’anni (compiuti o da compiere entro il 2016).

La corsa ai pettorali si apre dalla mezzanotte del primo ottobre con il primo scaglione di 1000 posti.. La quota è di 45 euro, per iscriversi è sufficiente visitare il sito granfondoselleitalia.com dove è possibile effettuare iscrizione e pagamento, tutto online, con pochi click (per chi preferisce restano disponibili anche i moduli in pdf, da inviare unitamente alla ricevuta di pagamento). Chi non riuscirà ad assicurarsi uno dei pettorali assegnati a ottobre, potrà iscriversi dal 1° dicembre, a quota 50 euro.

Duecento ultimi pettorali, infine, saranno venduti a prezzo maggiorato, con ricavato devoluto in beneficienza.
Le griglie di partenza vengono definite in base ai meriti, ma un premio speciale andrà ai meriti ciclistici dei partecipanti alle due ultime edizioni: chi ha partecipato alla Granfondo Selle Italia 2014 o 2015 potrà infatti entrare nella griglia Rossa e Gialla, in base ai tempi registrati, mentre per i nuovi partecipanti, si compareranno i risultati ottenuti nelle altre principali granfondo italiane: chi parte in prima griglia alla Nove Colli e alla Maratona delle Dolomiti, avrà, infatti, diritto alla partenza in griglia d’Onore.
La ventesima edizione della Granfondo Selle Italia Via del Sale è prova del Campionato Nazionale Acsi, ed è valida come prova del Campionato nazionale Medici e Odontoiatri, e Trofeo SAP Sport Ravenna e Trofeo CESP, riservato a tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e Forze Armate.
Nessuna variazione ai tracciati delle ultime edizioni, con il percorso lungo 150 km, il medio di 107 km e il percorso corto di 77 km per cicloturisti. Per amici a accompagnatori, infine, torna la pedalata gourmet di 40 km, interamente pianeggiante, con golose soste di degustazione di prodotti tipici.

www.granfondoselleitalia.com

La stampa locale e “IL CORRIDORE CHE SORRIDEVA SEMPRE”

Non capita spesso che la stampa locale dedichi mezza pagina alla presentazione di un libro. Spesso, nelle sale, le serate di presentazione di nuovi libri riempiono sole le prime file di posti a sedere, posti riservati agli ospiti d’onore compresi, e presto la noia tende a far socchiudere gli occhi e la mente dei meno interessati, o dei più profani in materia.

Ben diversa è stata la serata di venerdì 18 settembre all’auditorium “Don Gianni Cavigioli” dell’Oratorio Parrocchiale di Borgomanero, dove i ricordi di chi ha condiviso momenti vissuti con il grande Campione, nello sport e nel quotidiano, hanno saputo incantare anche coloro che, ignari di annoverare tra i propri concittadini personaggio storico/sportivo di tale caratura e, magari, poco conoscitori del ciclismo eroico degli anni ’50, si sono sentiti emotivamente coinvolti in sorrisi e applausi a scena aperta.

Dal leggio la sala, con circa 3/4 di posti a sedere occupati, gratificava l’impegno portato a termine dagli organizzatori… e poco importa se la F.C.I., nella persona del suo responsabile provinciale Filiberti, boicottava l’evento interdicendo ai suoi consociati di presenziare all’evento in quanto non coinvolti in prima persona nella realizzazione dell’opera. Noi siamo orgogliosi di aver provato a riaccendere nel cuore dei borgomaneresi il ricordo di un grande uomo, un grande campione, un grande Pasqualino Fornara, che ha dato lustro alla ns. cittadina facendola conoscere in Italia ed in Europa, e di aver portato sul palco dell’auditorium campioni del ciclismo dei tempi veramente eroici del secondo dopoguerra come Vittorio Seghezzi (91 anni_ cinque Tour, una Parigi -Roubaix..), Pippo Fallarini (81 anni_ Oro Giochi del mediterraneo a Barcellona nel ’55), Toni Bailetti ( 78 anni_Oro olimpico cronosquadre, Roma ’60), che hanno incantato ancora una volta la platea dei presenti con la sorprendente lucidità dei loro affascinanti ricordi, permettendole  di ripercorrere “dal vivo”  un pezzo di glorioso ciclismo storico.

Tratto da “L’Informatore”

Informatore 18_09_2015

Informatore 05_09_2015

 

 

 

 

 

 

 

Tratto dal “Corriere di Novara”

Corr di Novara 18_09_2015

RANDONNEE DEI SANTUARI – ALPI BIELLESI – 27/09/2015

 

RANDONNEE DEI SANTUARI – ALPI BIELLESI – 27/09/2015

3 percorsi per tutti i gusti

Ecco un bell’appuntamento di fine stagione. Al via l’ottava edizione della manifestazione il prossimo 27 Settembre. Un brevetto randonnee, ultima prova del Challenge Extreme, e due ciclopedalate per tutti gli amanti del pedale che vogliono partecipare a una manifestazione senza l’assillo del cronometro, con tre percorsi tutti da gustare (200km, 120km e 90km) sulle splendide Alpi biellesi.

Sara’ la Randonnee dei Santuari a tenere impegnati i ciclisti la domenica mattina del 27 Settembre prossimo, offrendo loro ben 3 percori sulle distanze di 200, 120 e 90 km che attraversano paesaggi molto vari, dalle risaie alle Alpi biellesi e che incontrano ben 8 santuari.

Dopo un primo tratto di discesa dalla zona collinare di Bioglio si percorre un tratto di pianura che attraversa le risaie per raggiungere il primo Santuario, a Boca. Si risale poi verso Banchette attraversando la parte bassa della Valsessera. Superato il controllo/ristoro di Banchette transitando da Biella si raggiunge la collina Morenica della Serra, risalendo la quale, fra i boschi di betulle si raggiunge Andrate da dove comincia la bellissima strada del Tracciolino che transita in quota sui contrafforti delle Alpi Biellesi. Percorrendo per intero il tracciolino si raggiunge Oropa, il Santuario Mariano più importante delle Alpi, per affrontare gli ultimi km del GPM della Galleria Rosazza (a 1488 m. slm). Segue una bella discesa in pineta fino al bivio nella Valle Cervo che ci immette sulla salita verso Bielmonte. Si attraversa la Panoramica Zegna per raggiungere nuovamente il Santuario di Banchette e godere del meritato ristoro.

Il giro tocca 8 santuari, fra questi Oropa, appunto, localita’ resa famosa fra gli appassionati di ciclismo per l’impresa di Pantani sull’omonima salita… e arrivo di tappa del GIRO dello scorso anno.

Terminata la Rando dei Santuari si ottiene il Brevetto BRM/ACP. La partenza e’ prevista dalle ore 8.00 alle ore 8.30  per la 200 km e la 90km.

Fissata invece alle 9,15 la partenza per chi sceglie il percorso da 120 km con 2800 metri di dislivello. Un tracciato adatto anche a granfondisti che amano la salita, restando su un chilometraggio per loro piu’ abbordabile. Non dovranno affrontare il primo tratto di pianura, dirigendosi immediatamente verso la collina della Serra per salire in quota verso la magnifica e panoramica strada del TRACCIOLINO. Una baconata sulle Alpi Biellesi che viaggia costantemente a 1000 m. E’ l’occasione per cimentarsi su alcune delle montagne piu’ belle del Nord-Ovest, senza l’assillo della classifica e della prestazione. I finisher conseguiranno il Brevetto ARI.

Il costo dell’iscrizione e’ di 10 euro fino al 24 settembre, 13 euro alla domenica mattina.

Tutte le INFO e ISCRIZIONI a questo link di www.audaxitalia.it

Presentato ufficialmente il libro su Pasqualino Fornara

Copertina LibroVenerdì sera, 18 settembre, si è materializzato un progetto nato e voluto dall’A.S.D. Cicloamatori Borgomanero ed ancor più dal ns. socio Marco Vicario, vero e proprio promotore dell’iniziativa che ha richiesto lunghi mesi di ricerche, interviste, raccolta di dati e aneddoti, e tanta passione nelle persone che vi hanno creduto.

Fondamentale la collaborazione gratificante di Luca Fornara, figlio del grande Lino, fucina di ricordi, documenti fotografici e giornalistici; oratore raffinato e memoria storica del vissuto del padre, che ha messo a disposizione la maglia gialla, originale dell’epoca, di leader del Giro di Svizzera e altre maglie originale del padre. E altrettanto importante l’incontro con il giornalista e scrittore di altri testi su  campioni di un più o meno prossimo passato, Fabio Marzaglia. Brillante e grande appassionato e conoscitore di ciclismo è riuscito ad interpretare il ns. sogno di realizzare un’opera che non si limitasse ad essere la solita biografia di una carriera da professionista coronata da molti successi, ma che coinvolgesse emotivamente il lettore, quasi come se questi si trovasse di fronte al Grande Campione ad ascoltare, in diretta, il racconto della sua vita.. fin dall’adolescenza, con richiami di vita vissuta nel contesto storico del periodo a cavallo della seconda guerra mondiale, e dalle prime sfide in bicicletta, su.. su.. fino al professionismo, parallelamente alla ripresa economica del dopoguerra.

Il testo è coronato da immagini, rigorosamente in bianco e nero (data l’epoca), che rappresentano un plus nel quale il lettore viene preso per mano ed accompagnato ad inserirsi nel periodo storico, immedesimandosi nei personaggi del tempo e nel loro modus vivendi.

WP_20150918_008La serata è stata condotta da Fabio Marzaglia, autore del libro, che dopo una bellissima e coinvolgente introduzione tratta da quest’ultimo, ha dato la parola a Marco Vicario che ha emozionato la platea illustrando le motivazione ed il coinvolgimento che lo hanno portato ha realizzare questo progetto. Segue la presentazione degli ospiti ai quali viene data la parola in successione per portare le loro personali esperienze/ricordi di vita vissuta con Lino. In successione, il figlio Luca Fornara che ci racconta lo strano rapporto tra figlio e padre Campione,  Anna Tinivella (Sindaco di Borgomanero e amica di famiglia dei Fornara), Vittorio Seghezzi che ha corso i Tour ed il Giro con il Fornara, Pippo Fallarini che ha corso in squadra con Lino e gli fece da gregario sia nel Tour che nel  Giro, Tony Bailetti (oro olimpico nella cronometro a squadre di Roma nel ’60) che ha corso con Fornara. La serata è proseguita con una serie di interventi e racconti sul ciclismo dei tempi eroici, finendo con le foto di rito per gli sponsor che hanno collaborato alla riuscita della serata, (in particolare vorrei citare Palzola, Raviolificio Fontaneto e Zanetta Vini).

Si ringraziano tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione della serata e tutte le persone del pubblico presente che hanno accettato il ns. invito riempiendo la Sala delle Conferenze dell’Oratorio, nonchè Don Marco per la disponibilità di quest’ultima e delle attrezzature connesse.

Il libro “Il corridore che sorrideva sempre” verrà messo in vendita nei prossimi giorni, Vi aggiorneremo con l’elenco dei punti vendita… invitandovi ad acquistarlo… ne vale veramente la pena.

 Buone pedalate a tutti e… buona lettura!!