Randonnée delle Foglie Morte

Randonnée delle “FOGLIE MORTE” – 12 Ottobre 2014

Trofeo Alessandro Merindiani” – 7a edizione

ISCRIZIONI sul sito WWW.ASDCICLITURRI:IT

La sede di partenza e arrivo è posta nel comune di Cardano al Campo, a pochi km dall’aeroporto della Malpensa, presso l’area attrezzata di via Carreggia, facilmente raggiungibile da ogni direzione essendo posta a pochi metri dall’uscita autostradale di Cardano sulla SS336.  La sede garantisce un’ottima accoglienza verso i ciclisti e i loro accompagnatori: è immersa nel verde della brughiera (da qui partono sentieri segnalati ideali per passeggiate o pedalate in MTB nel parco del Ticino).

I  percorsi proposti per questa giornata di ciclismo sono come da tradizione tre: 194, 108 e 56km; caratterizzati da uno sviluppo praticamente pianeggiante.

Il percorso più lungo, con un dislivello di circa 700 mt, spingerà i “randagi” fino a Pavia, dove transiteranno sotto il noto “ponte coperto”. L’itinerario  si snoda completamente all’interno della verde e fertile valle del Fiume Ticino, prevede suggestivi passaggi nelle campagne e cascine della pianura padana.  Il fiume Ticino verrà attraversato due volte: sul ponte di barche nei pressi di Bereguardo e a Pavia.

I percorsi più corti, ricalcano il tracciato del fratello maggiore: l’itinerario di 108 km, giungerà al primo punto di controllo (con ristoro), posto nei pressi di Abbiategrasso, prima di “girare” le bici e iniziare il tratto di ritorno; il giro da 55km farà inversione appena attraversato il centro urbano di Turbigo e andrà a ricongiungersi con gli altri due a Malvaglio.

Anche in questa edizione, per ricordare Alessandro, un nostro caro tesserato prematuramente scomparso, il Trofeo Merindiani a.m. andrà alla società con il maggior numero di tesserati presenti alla partenza.

Nella stessa giornata viene riproposta “La ciclostorica delle FOGLIE MORTE” , cicloturistica riservata ai ciclisti che parteciperanno con bici e abbigliamento d’epoca: per loro sono proposti due percorsi con tratti di strade bianche, completamente all’interno del parco del Ticino, della lunghezza di circa 50 e 70 km; i percorsi prevedono oltre a tratti in sterrato, il transito per la via Gaggio (museo della civiltà contadina), il ristoro in un tipico borgo contadino, passaggi sulle alzaie e sulle opere di presa del naviglio grande.

Il giorno della manifestazione sarà allestita una piccola area espositiva con le novità del settore per la prossima stagione a cura di aziende tecniche e una mostra di biciclette e mezzi d’epoca.

Anche quest’anno, parte del ricavato della manifestazione sarà devoluto alla lotta contro la sclerosi multipla.

Iscrizioni: 10 euro per preiscrizioni entro il giorno 09 ottobre sul sitowww.asdcicliturri.it

Il giorno della manifestazione 13 euro; le cicliste saranno nostre gradite ospiti.

I ciclisti prescritti, troveranno il modulo delega già compilato la mattina della manifestazione.

Il ritrovo è fissato dalle 7.30 a CARDANO AL CAMPO, area feste di via Carreggia,

partenza:

– alla francese dalle ore 8.30 alle ore 9.30 per i percorsi della randonnèe

– alle ore 10.00 per i percorsi della ciclostorica con bici d’epoca.

All’arrivo per tutti i partecipanti ristoro e pasta party.

A disposizione parcheggi, docce, area verde.

Road Book 100 Km                  Dettagli GPS del percorso

Cicloturistica “Il Gigante” di Varallo Pombia

Abbiamo pedalato oggi la cicloturistica “Il Gigante” di Varallo Pombia  valevole per il Campionato Provinciale di Cicloturismo nonchè ultima prova del Trofeo Alpi Challenge. 21092014428La giornata di fine estate, con tempo bello ma non particolarmente caldo, presentava le condizioni ideali per pedalare e lo dimostra l’adesione, piuttosto eccezionale per una cicloturistica, di oltre 250 pedalatori.

Sempre ottima l’organizzazione, dall’alto dell’esperienza nella gestione di manifestazioni di ben più alto livello, da parte dell’ A.S.D. Agrate Conturbia e di ben altra caratura le premiazioni, segno tangibile dell’impegno profuso dal presidente Cesare Vecchio e dai suoi collaboratori che si meritano sicuramente il plauso di tutti i partecipanti e che rappresentano un punto di riferimento nel movimento cicloamatoriale locale.

Un minuto di silenzio ha preceduto la partenza della manifestazione per ricordare Gloria Aceto, l’ amica cicloamatrice portacolori del team Valli del Rosa che ci ha lasciati di recente, travolta da un’auto mentre rientrava da un allenamento… destino crudele.

Nonostante un paio di cadute, per lo più causate dalla mancanza di rispetto di buona parte dei cicloamatori della più elementare norma di sicurezza che è semplicemente quello di mantenersi all’interno della propria corsia di marcia, cioè di non superare la linea di mezzeria strada, perchè nel momento in cui si trovano davanti ad un mezzo che ha correttamente accostato su segnalazione delle motostaffette, si trovano costretti a rientrare di colpo costringendo, a sua volta, chi segue, se pur in posizione corretta, a frenare e provocando a ritroso improvvisi quanto pericolosi rallentamenti, tutto si è svolto per il meglio… e ancora provo invidia per il Bruno Sanetti che saliva il Levo con il 53×17/19… beato Lui.

Prosecco Cycling

Veneto / Valdobbiadene

Prosecco Cycling: il nuovo percorso

10/9/2014 1:00:00 PM

97 kilometri con 1350 metri di dislivello e passaggio per tutti sul Muro di Ca’ del Poggio: l’evento del 28 settembre sara’ caratterizzato da un unico tracciato che evitera’ l’area alluvionata del Molinetto della Croda.

L’edizione 2014 della Prosecco Cycling sarà caratterizzata da un unico percorso, in gran parte inedito, che sostituirà i due tracciati originariamente previsti.
L’alluvione del 2 agosto scorso, infatti, con la tragedia del Molinetto della Croda, ha determinato la necessità di trovare un tracciato alternativo. E ora il nuovo percorso è ufficiale: misurerà 97,2 kilometri, avrà un dislivello complessivo di 1350 metri e si svilupperà, come sempre, nel cuore delle colline del Prosecco.
Dopo la partenza da Valdobbiadene, l’edizione 2014 della Prosecco Cycling toccherà Combai, Follina, Pieve di Soligo. Quindi si dirigerà verso Collalto, Crevada e il Felettano, con una puntata sino quasi a Vittorio Veneto, attraversando anche Cozzuolo.
Sulla strada del ritorno verso Valdobbiadene, subito dopo Solighetto, la Prosecco Cycling prenderà la direzione di Guia, Follo e Santo Stefano, attraversando anche la zona dei vigneti del Cartizze.
Il tracciato non presenta particolari asperità, fatta eccezione per il Colle di Guarda, salita piuttosto impegnativa (1300 metri, con dislivello che arriva al 17%) che i partecipanti alla Prosecco Cycling incontreranno dopo 33 kilometri di corsa.
Di particolare suggestione, poi, il passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, dov’è transitata anche l’ultima edizione del Giro d’Italia. Qui, ad una trentina di kilometri dal traguardo, in cima a quella che ormai è considerata la salita simbolo della terra del Prosecco, i ciclisti troveranno uno speciale ristoro a base di scampi e Prosecco. Da non perdere.
Il 28 settembre sarà una domenica di festa, che non dimenticherà la tragedia del Molinetto della Croda. I ciclisti saranno invitati a portare con sé un nastro verde – il verde della Prosecco Cycling ma anche delle colline ferite dall’alluvione del 2 agosto – e l’evento promuoverà una raccolta di fondi destinati al ripristino del sito del Molinetto della Croda, uno dei luoghi simbolo del territorio trevigiano. Intanto, nei giorni scorsi le iscrizioni alla Prosecco Cycling hanno superato quota 1300, con oltre il 20% degli iscritti provieniente dall’estero.

www.proseccocycling.it/it/